24° INCONTRO 18-04 2018 –PROF. ROCCO BASILIO
"I tragici
eventi del 20 Marzo 1821 ad Oppido"
Il Prof. Basilio ha iniziato la sua relazione sui tragici eventi
del 20 Marzo 1821 ad Oppido, inquadrandoli nel periodo storico della
Restaurazione in Europa seguita al Congresso di Vienna del 1815.
Per contrastare i poteri sempre più repressivi dei regnanti
sorsero allora le Società Segrete, come la Carboneria cui nel regno di Napoli
si opponeva il gruppo dei Calderari.
Prima del 1815 erano state emanate a Napoli le Leggi Eversive
della Feudalità che abolivano il possesso delle terre occupate dalla nobiltà e
dagli Enti Ecclesiastici.
Seguirono poi le quotizzazioni e l'assegnazione dei terreni, ma
sia la confisca che le successive quotizzazioni furono causa di conflitti tra i
cittadini del paese interessati al possesso della terra.
Intanto anche ad Oppido si erano costituiti gruppi di Carbonari
e di Calderari non tanto per idealità politiche quanto più per faide tra le
famiglie della piccola borghesia agraria del paese alimentate dai problemi del
possesso della terra.
L'odio tra i due gruppi aumentava, tra diffamazioni e denunce,
sospetti e minacce, fin che si arrivò al giorno fatale del 20 marzo 1821.
A questo punto il Prof. Basilio legge alcune pagine del libro
" Oppido, cronaca dal 1806 al 1945" Vol. I di Gino Mennuni che
descrive dettagliatamente i tragici avvenimenti di quella triste giornata, al
termine della quale si contarono ben 7 morti.
Seguirono inevitabilmente i processi ed eseguite le tre condanne
a morte dei colpevoli, ma strascichi di questa tragedia ancora rimasero per
decenni tra gli abitanti di Oppido.
G.D.F.
Nessun commento:
Posta un commento