lunedì 22 maggio 2017

30 incontro 17 maggio 2017 assemblea degli iscritti

Il giorno 17 maggio 2017, previo avviso affisso all’albo, in luoghi pubblici e sul proprio blog, nella sede dell’associazione si è tenuta, in seconda convocazione, l’Assemblea degli iscritti all’Uni-Tre di Oppido L. con il seguente ordine del giorno:
1.      – Riflessioni sulle attività svolte nell'anno sociale 2016/2017;
2.    –Indicazioni di massima delle attività da svolgere nell'anno sociale 2017/2018;
3.    - Varie ed eventuali.
Il Presidente, constatata la validità della riunione per il numero degli intervenuti, dopo un breve saluto ai presenti, in modo particolare gli amici dei paesi limitrofi, è passato ad esaminare i punti posti all’o.d.g.:
1.      – Riflessioni sulle attività svolte nell'anno sociale 2016/2017;
Il Presidente ha ricordato le attività svolte nel passato anno, rimarcando i punti salienti ed esprimendo il rammarico per quelle attività che non è stato possibile realizzare. Tutta l’attività svolta, come per i due anni precedenti, sarà documentata in un opuscolo stampato che tutti potranno visionare. Ha ricordato, in particolare, gli incontri che hanno avuto come oggetto la musica, il cinema, la raccolta di erbe e piantine spontanee della nostra zona, l’incontro con gli amici dell’Uni Tre di Castellaneta che sono venuti a visitare il nostro paese. Infine il Presidente ha voluto ricordare il Viaggio di istruzione effettuato di recente al Museo di Grumentum, al  parco archeologico della Val d’Agri e al complesso monastico di S. Maria d’Orsoleo. Ha messo in evidenza come i soci si sono mostrati interessati alla nostra storia, spinti dalla voglia di saper e di conoscere.
Auspicando, per il futuro, una maggiore collaborazione tra le varie associazioni che operano sul territorio, al  fine di evitare l’accavallamento di eventi, ha poi espresso il rammarico per quelle attività che per motivi vari non è stato possibile realizzare, come ad esempio l’uscita sul territorio per visitare la sorgente che alimentava l’antico acquedotto romano.
Ha proseguito il suo intervento ringraziando l’Amministrazione comunale che anche quest’anno ci ha concesso l’uso della biblioteca per tenere i nostri incontri settimanali ed in modo particolare tutti i Relatori che, in maniera assolutamente disinteressata, si sono avvicendati nel corso dell’anno e senza i quali la nostra attività non si sarebbe potuto svolgere.
2–Indicazioni di massima delle attività da svolgere nell'anno sociale 2017/2018.
Proseguendo nel suo intervento il Presidente ha sollecitato tutti i presenti a proporre temi ed attività da programmare per il prossimo anno. Ha manifestato l’intenzione di aprire la sede anche nella giornata di venerdì ed ha a sua volta suggerito alcune attività per il prossimo anno:
- Il problema del lavoro; i mestieri di ieri e di oggi; la salute; i giovani.
Si è unanimemente deciso che per l’inizio del prossimo anno accademico si effettuerà un viaggio di istruzione a Venosa, viaggio che nei dettagli sarà definito alla ripresa delle attività.
La relazione del presidente e le proposte avanzate sono state approvate all’unanimità.
Oppido Lucano, 17 maggio 2017
         Il Segretario                                                                Il Presidente
          D. Maglione                                                                G. De Felice


giovedì 18 maggio 2017

29 incontro 10 maggio 2017 dott.ssa franca boad
docente Universita’ di edmonton (canada)
“Le trasformazioni della pastorizia e dell’agricoltura e le conseguenze sull’ecologia”

La dottoressa Franca Boag ha iniziato la sua relazione ricordando le buone tecniche colturali del passato, in agricoltura e nella pastorizia, in parte superate ma che conservano ancora una indubbia validità e che meritano di essere ricordate.
Lo spezzettamento del fondo padronale e l'ubicazione in posti diversi a volte lontani nell'agro comunale, creava certamente problemi per la coltivazione per lo spostamento di uomini e mezzi, ma si poteva rivelare  utile: una calamità naturale - una grandinata, un incendio- poteva distruggere la produzione in un appezzamento ma il raccolto negli altri assicurava i mezzi di sussistenza alla famiglia. Si potevano anche allocare meglio le diverse colture, sfruttando le caratteristiche morfologiche dei terreni: vigneti, oliveti e frutteti nei luoghi freschi di collina, cereali e foraggere nelle assolate pianure.
Molto utile era il sovescio delle leguminose - fave, favino, veccia - nelle colture arboree che assicurava l'apporto di azoto; altrettanto utile lo spargimento del letame prodotto dagli animali dell'azienda, concimazioni naturali che evitavano l'impoverimento fisico dei terreni, come è poi avvenuto con l'uso intensivo dei concimi chimici. 
Tecnica antica usata  tuttora era la rotazione delle colture con il,ciclo triennale: cereali, leguminose o foraggere, maggese nudo che la Comunità Europea ha incoraggiato da qualche anno, inizialmente con il set. aside ( terreni a riposo) ed ora imponendo, nelle aziende medie e grandi, la diversificazione delle colture per poter accedere ai fondi comunitari.
Si guarda con sospetto l'utilizzo del fuoco nei campi e con ragione quando d'estate vasti incendi originati dalla bruciatura delle stoppie sconfinano incontrollabili distruggendo altre colture o parti di bosco. Ma l'uso corretto del fuoco è utile per la distruzione di erbe infestanti, per il controllo di insetti dannosi , come le pericolose zecche nei pascoli, per il sottobosco dove rovi e ramaglie secche impediscono la ricrescita di una vegetazione giovane.
Antichissimo è l'addomesticamento e lo sfruttamento degli animali da parte dell'uomo; ne abbiamo testimonianza anche nel nostro territorio con i resti delle ville rustiche romane dove sono ancora ben visibili le vasche adibite al lavaggio della lana di pecora. La pastorizia diffusa nel passato si rivelava molto utile oltre che per la fornitura di lana, carne, latte e derivati, perché con il pascolo assicurava il controllo della vegetazione, contribuiva a tenere basse alcune colture cerealicole evitando l'allettamento, apportava al terreno concime e distribuzione di semi che venivano espulsi dopo la digestione. Le capre erano particolarmente utili per la pulizia dei boschi perché mangiavano i rami bassi delle piante e la vegetazione del sottobosco, assicurando la ricrescita di vegetazione giovane.
La relazione è stata accompagnata dalla proiezione di belle immagini di paesaggi, di contadini e di pastori che la dottoressa ha ripreso nel nostro territorio.

G.D.F.

lunedì 15 maggio 2017


CONVOCAZIONE ASSEMBLEA
Agli iscritti UNITRE
Sezione di Oppido Lucano

È convocata per Mercoledì 17 maggio 2017, alle ore 18.00 ed eventualmente alle ore 19.00, presso la Biblioteca comunale, l’Assemblea degli iscritti dell’UNITRE per discutere il seguente o.d.g.:

1.     – Riflessioni sulle attività svolte nell'anno sociale 2016/2017;
2.     –Indicazioni di massima delle attività da svolgere nell'anno sociale 2017/2018;
3.     - Varie ed eventuali.


Oppido Lucano, 12-05-2017.                                                   Il Presidente
                                                                                          G. De  Felice


giovedì 11 maggio 2017

23 incontro 29 aprile  2017 sig. rocco tiziano lacapra
Fisioterapista Presidente del Coordinamento Regionale delle   Associazioni delle Professioni Sanitarie – CoReAPS Basilicata
Movimento e salute
Nell’inc0ntro di questa sera Rocco Tiziano Lacapra, Fisioterapista Presidente del Coordinamento Regionale delle Associazioni delle Professioni Sanitarie – CoReAPS Basilicata ci ha parlato del rapporto tra movimento e salute. Ha iniziato spiegando come la salute sia una condizione di completo benessere fisico, psichico e sociale per illustrare poi la figura del fisioterapista ed il suo compito.
Il fisioterapista è l’operatore socio sanitario che si occupa della prevenzione, della cura e della riabilitazione di patologie di cui il soggetto è affetto.
Le patologie possono essere di diverso tipo: ortopediche o neurologiche, reumatiche, respiratorie, cardiache, da ustioni, e altre. Il compito del terapista è quello di intervenire, effettuare una valutazione della patologia e quindi assumere i necessari provvedimenti. Ha quindi posto l’accento sull’importanza della prevenzione, tenendo a sottolineare come il movimento sia prevenzione.
E’ passato quindi a mostrare come i diversi apparati e sistemi del nostro corpo ed il loro perfetto funzionamento siano condizione indispensabile per un benessere fisico.
Ha illustrato il funzionamento dell’apparato circolatorio e respiratorio, e gli organi che di essi fanno parte, mettendo in evidenza la stretta dipendenza tra questi due apparati. Ha illustrato l’importanza della respirazione durante l’esercizio fisico, specie durante uno sforzo intenso; una perfetta respirazione dipende dall’efficienza dei muscoli respiratori principali (diaframma e intercostali) ed accessori (pettorali, scaleni, dorsali). Ha quindi parlato del movimento.
I principali responsabili dei movimenti sono i muscoli scheletrici, costituiti da fasci, a loro volta formati dall’insieme di numerose fibre muscolari.
Ma come avviene il movimento?
Il cervello, attraverso i nervi periferici, manda alle singole fibre muscolari degli impulsi elettrici che, una volta arrivati al muscolo tramite dei mediatori chimici, provocano l’accorciamento simultaneo e coordinato, ne determinano la contrazione del muscolo. Per contrarsi i muscoli hanno bisogno di notevoli quantità di energia, e come le automobili hanno bisogno di carburante: ATP,  PC (fosfocreatina), Glicogeno.  Ha illustrato i principali effetti del movimento sulla salute. Il movimento che può essere passivo o attivo, evita blocchi articolari, aderenze capsulo- legamentose, migliora il Circolo Artero-Venoso, conserva l’immagine motoria, migliora il controllo e la coordinazione muscolare, aumenta il senso di sicurezza motoria.
I principali problemi muscolari o osteoarticolari possono essere le Contratture: le fibre rimangono contratte in modo anormale; le Distrazioni: rottura di un piccolo numero di fibre; gli Stiramenti: rottura di un numero maggiore di fibre; gli Strappi: rottura di un intero fascio muscolare; le Tendiniti: infiammazione dei tendini.
Uno degli aspetti maggiormente negativi per la nostra salute, causato dalla forte tecnologizzazione in atto negli ultimi anni, è la sedentarietà.
Sedentarietà: malattia Ipocinetica (dal greco ipo = meno, chinesis = movimento).
La sedentarietà è una vera malattia che può provocare gravi danni. E’ una forma di pigrizia mentale e fisica che conduce ad adagiarsi sulle comodità evitando qualsiasi tipo di sforzo che non sia strettamente necessario. Non colpisce solo gli adulti, ma ultimamente il fenomeno è in aumento anche tra bambini e adolescenti.
È importante, quindi, avviare i bambini ad una attività sportiva ludica polivalente e di tipo multilaterale.
I danni provocati dalla sedentarietà sono l’Obesità: accumulo di grasso in eccesso; l’Osteoporosi: fragilità ossea; la Scarsa efficienza muscolare: affaticamento. Il movimento incide sulla nostra salute perché  contrasta l’ipertensione, riduce il rischio di infarto del miocardio, previene il rischio di un secondo infarto del miocardio, previene le complicazioni dell’IVP, contrasta l’Osteoporosi, contrasta l’Artrosi.
La pratica dello sport, specie se impegnativo, richiede perfette condizioni di salute; nel nostro paese, prima di iniziare uno sport, è obbligatoria la visita medica ed è bene comunque associare alla pratica sportiva stili di vita sani.
Particolare importanza, per mantenersi in buona salute, assume una corretta alimentazione, poiché un’alimentazione sbagliata comporta diversi rischi:
Obesità, Colesterolo (alta percentuale di grasso nel sangue), Aterosclerosi (indurimento delle arterie), Infarto (morte di fibre muscolari cardiache), Diabete, Glicemia (alto livello di glucosio nel sangue).
La relazione è stata molto apprezzata dai presenti che hanno rivolto all’oratore diverse domande per ottenere consigli pratici.
D.M.






martedì 9 maggio 2017

Mercoledì 10 maggio 2017

alle ore 19.00

presso la Biblioteca Comunale


La dott.ssa Franca Boag

Docente dell’Università di Edmonton  (Canada)

terrà la seguente conferenza:


“Le trasformazioni della pastorizia e dell’agricoltura e le conseguenze sull’ecologia”









Gli iscritti e tutte le persone interessate sono invitati.

venerdì 5 maggio 2017

Viaggio di istruzione UNITRE Oppido L: 07/05/2017 –

PROGRAMMA

Ore 06:45        Raduno P.za G. Marconi
Ore 07:00        Partenza
Ore 09:30        Visita Museo e Parco archeologico Grumentum
Ore 12:00        Partenza per l’AGRITURISMO “ANTICO MULINO”
Ore 12:30        Pranzo
Ore 15:30        Partenza per S. Maria d’Orsoleo
Ore 16:00        Visita al Monastero.
Ore 19:00        Partenza per Oppido

Si raccomanda la massima puntualità.

lunedì 1 maggio 2017

Mercoledì 03 maggio 2017

alle ore 19.00

presso la Biblioteca Comunale


L’ins.  Domenico Maglione

illustrerà la visita al


Museo e Parco archeologico di Grumento Nova”

e al

“Monastero di S. Maria di Orsoleo”
in Sant’Arcangelo



  







Gli iscritti e tutte le persone interessate sono invitati.