23 incontro 29 aprile 2017 sig. rocco tiziano lacapra
Fisioterapista – Presidente del Coordinamento Regionale
delle Associazioni delle Professioni Sanitarie – CoReAPS Basilicata
Movimento e salute
Nell’inc0ntro di questa sera Rocco Tiziano Lacapra, Fisioterapista – Presidente del Coordinamento Regionale delle Associazioni delle Professioni Sanitarie – CoReAPS Basilicata ci ha parlato del
rapporto tra movimento e salute. Ha iniziato spiegando come la salute sia una
condizione di completo benessere fisico,
psichico e sociale per illustrare poi la figura del fisioterapista ed il
suo compito.
Il fisioterapista è l’operatore socio sanitario che si occupa
della prevenzione, della cura e della riabilitazione di patologie di cui il
soggetto è affetto.
Le patologie possono essere di diverso tipo: ortopediche o
neurologiche, reumatiche, respiratorie, cardiache, da ustioni, e altre. Il
compito del terapista è quello di intervenire, effettuare una valutazione della
patologia e quindi assumere i necessari provvedimenti. Ha quindi posto
l’accento sull’importanza della prevenzione, tenendo a sottolineare come il movimento sia prevenzione.
E’ passato quindi a mostrare come i diversi apparati e sistemi
del nostro corpo ed il loro perfetto funzionamento siano condizione
indispensabile per un benessere fisico.
Ha illustrato il funzionamento dell’apparato circolatorio e respiratorio, e
gli organi che di essi fanno parte, mettendo in evidenza la stretta dipendenza
tra questi due apparati. Ha illustrato l’importanza della respirazione durante
l’esercizio fisico, specie durante uno sforzo intenso; una perfetta
respirazione dipende dall’efficienza dei muscoli respiratori principali
(diaframma e intercostali) ed accessori (pettorali, scaleni, dorsali). Ha
quindi parlato del movimento.
I principali responsabili dei movimenti sono i muscoli
scheletrici, costituiti da fasci, a loro volta formati dall’insieme di
numerose fibre muscolari.
Ma come avviene il movimento?
Il cervello, attraverso i nervi periferici, manda alle singole
fibre
muscolari degli impulsi
elettrici che, una volta arrivati al muscolo tramite dei mediatori chimici,
provocano l’accorciamento simultaneo e coordinato, ne determinano la contrazione
del muscolo. Per contrarsi i muscoli hanno bisogno di notevoli quantità
di energia, e come le automobili hanno bisogno di carburante: ATP, PC (fosfocreatina), Glicogeno. Ha illustrato i principali effetti del
movimento sulla salute. Il movimento che può essere passivo o attivo, evita blocchi articolari, aderenze capsulo- legamentose,
migliora il Circolo Artero-Venoso, conserva l’immagine motoria, migliora il controllo e la coordinazione muscolare,
aumenta il senso di sicurezza motoria.
I principali problemi muscolari o osteoarticolari possono essere
le Contratture: le fibre rimangono
contratte in modo anormale; le Distrazioni: rottura di un piccolo
numero di fibre; gli Stiramenti: rottura di un numero
maggiore di fibre; gli Strappi: rottura di un intero fascio muscolare; le Tendiniti: infiammazione dei tendini.
Uno degli aspetti maggiormente negativi per la nostra salute,
causato dalla forte tecnologizzazione in atto negli ultimi anni, è la sedentarietà.
Sedentarietà: malattia
Ipocinetica (dal greco ipo = meno,
chinesis = movimento).
La
sedentarietà
è una vera malattia che può provocare gravi danni. E’ una forma di
pigrizia mentale e fisica che conduce ad adagiarsi sulle comodità evitando
qualsiasi tipo di sforzo che non sia strettamente necessario. Non colpisce solo
gli adulti, ma ultimamente il fenomeno
è in aumento anche tra bambini e adolescenti.
È importante,
quindi, avviare i bambini ad una attività sportiva ludica polivalente e di tipo
multilaterale.
I danni
provocati dalla sedentarietà sono l’Obesità: accumulo di grasso in eccesso; l’Osteoporosi: fragilità ossea; la Scarsa efficienza muscolare: affaticamento. Il movimento
incide sulla nostra salute perché contrasta
l’ipertensione, riduce il rischio di infarto del miocardio, previene il rischio
di un secondo infarto del miocardio, previene le complicazioni dell’IVP, contrasta
l’Osteoporosi, contrasta l’Artrosi.
La pratica
dello sport, specie se impegnativo, richiede perfette condizioni di salute; nel
nostro paese, prima di iniziare uno sport, è obbligatoria la visita medica ed è
bene comunque associare alla pratica sportiva stili di vita sani.
Particolare
importanza, per mantenersi in buona salute, assume una corretta alimentazione, poiché
un’alimentazione sbagliata comporta diversi rischi:
Obesità, Colesterolo
(alta percentuale di grasso nel sangue),
Aterosclerosi (indurimento delle arterie),
Infarto (morte di fibre muscolari
cardiache), Diabete, Glicemia (alto livello di glucosio nel sangue).
La relazione
è stata molto apprezzata dai presenti che hanno rivolto all’oratore diverse
domande per ottenere consigli pratici.
D.M.
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