giovedì 11 maggio 2017

23 incontro 29 aprile  2017 sig. rocco tiziano lacapra
Fisioterapista Presidente del Coordinamento Regionale delle   Associazioni delle Professioni Sanitarie – CoReAPS Basilicata
Movimento e salute
Nell’inc0ntro di questa sera Rocco Tiziano Lacapra, Fisioterapista Presidente del Coordinamento Regionale delle Associazioni delle Professioni Sanitarie – CoReAPS Basilicata ci ha parlato del rapporto tra movimento e salute. Ha iniziato spiegando come la salute sia una condizione di completo benessere fisico, psichico e sociale per illustrare poi la figura del fisioterapista ed il suo compito.
Il fisioterapista è l’operatore socio sanitario che si occupa della prevenzione, della cura e della riabilitazione di patologie di cui il soggetto è affetto.
Le patologie possono essere di diverso tipo: ortopediche o neurologiche, reumatiche, respiratorie, cardiache, da ustioni, e altre. Il compito del terapista è quello di intervenire, effettuare una valutazione della patologia e quindi assumere i necessari provvedimenti. Ha quindi posto l’accento sull’importanza della prevenzione, tenendo a sottolineare come il movimento sia prevenzione.
E’ passato quindi a mostrare come i diversi apparati e sistemi del nostro corpo ed il loro perfetto funzionamento siano condizione indispensabile per un benessere fisico.
Ha illustrato il funzionamento dell’apparato circolatorio e respiratorio, e gli organi che di essi fanno parte, mettendo in evidenza la stretta dipendenza tra questi due apparati. Ha illustrato l’importanza della respirazione durante l’esercizio fisico, specie durante uno sforzo intenso; una perfetta respirazione dipende dall’efficienza dei muscoli respiratori principali (diaframma e intercostali) ed accessori (pettorali, scaleni, dorsali). Ha quindi parlato del movimento.
I principali responsabili dei movimenti sono i muscoli scheletrici, costituiti da fasci, a loro volta formati dall’insieme di numerose fibre muscolari.
Ma come avviene il movimento?
Il cervello, attraverso i nervi periferici, manda alle singole fibre muscolari degli impulsi elettrici che, una volta arrivati al muscolo tramite dei mediatori chimici, provocano l’accorciamento simultaneo e coordinato, ne determinano la contrazione del muscolo. Per contrarsi i muscoli hanno bisogno di notevoli quantità di energia, e come le automobili hanno bisogno di carburante: ATP,  PC (fosfocreatina), Glicogeno.  Ha illustrato i principali effetti del movimento sulla salute. Il movimento che può essere passivo o attivo, evita blocchi articolari, aderenze capsulo- legamentose, migliora il Circolo Artero-Venoso, conserva l’immagine motoria, migliora il controllo e la coordinazione muscolare, aumenta il senso di sicurezza motoria.
I principali problemi muscolari o osteoarticolari possono essere le Contratture: le fibre rimangono contratte in modo anormale; le Distrazioni: rottura di un piccolo numero di fibre; gli Stiramenti: rottura di un numero maggiore di fibre; gli Strappi: rottura di un intero fascio muscolare; le Tendiniti: infiammazione dei tendini.
Uno degli aspetti maggiormente negativi per la nostra salute, causato dalla forte tecnologizzazione in atto negli ultimi anni, è la sedentarietà.
Sedentarietà: malattia Ipocinetica (dal greco ipo = meno, chinesis = movimento).
La sedentarietà è una vera malattia che può provocare gravi danni. E’ una forma di pigrizia mentale e fisica che conduce ad adagiarsi sulle comodità evitando qualsiasi tipo di sforzo che non sia strettamente necessario. Non colpisce solo gli adulti, ma ultimamente il fenomeno è in aumento anche tra bambini e adolescenti.
È importante, quindi, avviare i bambini ad una attività sportiva ludica polivalente e di tipo multilaterale.
I danni provocati dalla sedentarietà sono l’Obesità: accumulo di grasso in eccesso; l’Osteoporosi: fragilità ossea; la Scarsa efficienza muscolare: affaticamento. Il movimento incide sulla nostra salute perché  contrasta l’ipertensione, riduce il rischio di infarto del miocardio, previene il rischio di un secondo infarto del miocardio, previene le complicazioni dell’IVP, contrasta l’Osteoporosi, contrasta l’Artrosi.
La pratica dello sport, specie se impegnativo, richiede perfette condizioni di salute; nel nostro paese, prima di iniziare uno sport, è obbligatoria la visita medica ed è bene comunque associare alla pratica sportiva stili di vita sani.
Particolare importanza, per mantenersi in buona salute, assume una corretta alimentazione, poiché un’alimentazione sbagliata comporta diversi rischi:
Obesità, Colesterolo (alta percentuale di grasso nel sangue), Aterosclerosi (indurimento delle arterie), Infarto (morte di fibre muscolari cardiache), Diabete, Glicemia (alto livello di glucosio nel sangue).
La relazione è stata molto apprezzata dai presenti che hanno rivolto all’oratore diverse domande per ottenere consigli pratici.
D.M.






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