19° INCONTRO - 04/03/2015 - PROF. SAVERIO FIDANZA
"L'INVECCHIAMENTO: COME RALLENTARLO E VIVERLO MEGLIO"
Il Prof. Fidanza ha iniziato il suo intervento spiegando le modificazioni che avvengono nel nostro corpo con il passare degli anni e che riguardano cervello, anima e corpo. Il sistema muscolare e poi anche quello osseo si contraggono causando molti problemi di salute come l'artrosi, l'ernia del disco, dolori alla colonna vertebrale ed altri.
Molto utile per ridurre questi gravi inconvenienti è il moto: esercizi fisici mirati e seguiti o consigliati da personale medico esperto. Indispensabile l'abitudine di lunghe passeggiate giornaliere di almeno un'ora.
Anche il cervello, come tutti gli altri organi del corpo, va incontro a deterioramento per l'invecchiamento; va quindi tenuto sempre in esercizio conducendo vita sociale attiva, evitando di chiudersi in casa, magari trascorrendo ore seduti in poltrona a guardare la televisione.
Di importanza fondamentale nella vita dell'anziano è l'alimentazione. Evitare l'uso di bevande eccitanti come l'alcool, il caffè, il the. Tenendo naturalmente conto di eventuali patologie presenti, moderare l'uso di latte e latticini, di verdure, che assunte spesso e in abbondanza causano irritazioni del colon, che è un organo molto importante dell'organismo. Mangiare sempre con moderazione, masticare bene, cenare non molto tardi la sera e possibilmente con la luce del sole.
Rispondendo a domande dei presenti - quasi tutti genitori o nonni con nipotini - ha evidenziato le cattive abitudini dei ragazzi di oggi, che camminano poco ed usano un'alimentazione non appropriata: i risultati sono l'obesità e le ragazzine che sono già donne ad un'età molto precoce. Che vecchiaia si prospetta per questi ragazzi?
La relazione del Prof. Fidanza è stata molto apprezzata e gli è stato rivolto dai presenti l'invito a ritornare per approfondire meglio la tematica trattata, così interessante.