lunedì 4 dicembre 2017


UNITRE
OPPIDO LUCANO




Mercoedì 06 dicembre

alle ore 18.30

presso la Biblioteca Comunale

il dott. Vincenzo Langellotti

terrà la seguente conferenza:

Relazioni sane e relazioni patologiche nei sistemi familiari: il ruolo dei nonni nella società moderna”









Gli iscritti e tutte le persone interessate sono invitati



Via M. Pagano,- 85015 OPPIDO LUCANO (PZ)
E-mail: unioppido@gmail.com
Associazione di Promozione Sociale - Articolazione territoriale dell’Associazione Nazionale


incontro - 29/11/2017 – prof.ssa m. pappalardo
"Patti dotali  e testamenti ad Oppido nel 1600"

La relatrice di questa sera è la Prof.ssa Maria Pappalardo, laureata in Lingue e Letterature Straniere e che, dopo tre anni di permanenza in Inghilterra per approfondire la conoscenza dell'Inglese, è tornata in Italia ed ora insegna questa Lingua nell'Istituto Comprensivo di Oppido. La sua tesi di laurea aveva per oggetto la ricerca e lo studio di atti notarili, soprattutto di patti dotali e testamenti, risalenti ai secoli XVII e XVIII, conservati presso l'Archivio di Stato di Potenza.
Negli atti che iniziavano sempre nel nome di Dio, erano indicati i nomi dei futuri sposi e dei genitori o parenti donanti. Erano dettagliatamente descritti i beni -danaro, suppellettili, vestiario, teleria per la casa- costituenti la dote che la famiglia della sposa portava nella futura famiglia.
Erano anche previste precise “clausole di salvaguardia” in caso di fine del matrimonio per morte o per altra causa. La quota in danaro era corrisposta in due rate annuali ed era stabilito a chi spettassero i beni donati, sia in presenza che in mancanza di figli legittimi.
Questi atti, soprattutto quelli stipulati tra famiglie benestanti, dimostravano il grado di ricchezza e di prestigio sociale goduto dalle stesse.
Ha parlato poi dei testamenti e ne ha letto parte di alcuni. Anche in questi atti, dopo l'invocazione del nome di Dio, sono indicati i nomi del donante e dei beneficiari ed elencati e descritti i beni mobili e immobili lasciati in eredità.
Molta attenzione era posta nel raccomandare agli eredi di far celebrare Messe in suffragio dopo la morte. Di alcuni beni si indicava il valore in danaro che si sarebbe dovuto evolvere a questo scopo. Vi erano Sacerdoti - e allora ve ne erano in gran numero in ogni Parrocchia - che si dedicavano principalmente a questi riti di suffragio. Spesso quote importanti del patrimonio venivano destinate a Chiese, Monasteri o Istituzioni benefiche che acquisivano così estese proprietà immobiliari.
Ha letto anche un inventario di beni, suscitando l'interesse degli ascoltatori per la minuziosità delle descrizioni, la modestia degli oggetti e del vestiario di uso quotidiano nelle famiglie dell’epoca. In quelle più ricche però non mancavano mobili e oggetti di valore e, qualche volta, gioielli.
Durante l'esposizione della Prof.ssa Pappalardo ha preso la parola il Prof. Antonio Maria Cervellino che ha letto un brano di una sua commedia nel quale è riportato un breve elenco di beni donati da una donna alla figlia adottata, al momento del suo matrimonio.
G.D.F.


incontro - 22/11/2017 – DOTT.SSA G. MASOTTI
Incontro con il gruppo " Erboristi Aspiranti" di Pietragalla

Il Presidente introduce la serata presentando il gruppo degli "Erboristi Aspiranti" di Pietragalla ospiti e animatori del nostro incontro settimanale, che è stato fondato ed è diretto dalla dott.ssa Giuseppina Masotti, già medico dell'Ospedale S.Carlo di Potenza, ora in pensione, profonda conoscitrice della flora locale.
E' un'appassionata ricercatrice e studiosa delle proprietà alimentari e curative delle erbe, del loro utilizzo pratico ed ha raccolto intorno a se un gruppo di persone altrettanto appassionate.
Ella tiene gli incontri con il suo gruppo ogni 15 giorni nella sua casa in modo informale, ma con una guida sapiente e discreta.
I più anziani del gruppo sono una miniera di conoscenze di tradizioni e di saperi che si rischia di perdere in questa società distratta e super connessa.
Fanno passeggiate in campagna riscoprendo e percorrendo sentieri e tratturi e ricercano erbe e piante che poi studiano, frequentano convegni organizzati da scuole o Enti che si occupano di natura, di nuove forme di agricoltura rispettosa dell’ambiente, di valorizzazione di vecchie colture, di ecologia.
Nel loro paese sono presenti alle attività pubbliche che vi si svolgono dedicando attenzione alla salvaguardia del territorio e del decoro urbano.
Sono un esempio di impegno civile oltre che culturale che manca in Oppido, pur ricco di Associazioni e Circoli di vario genere.
E' quanto mai opportuno che i nostri paesi, che già soffrono di spopolamento e abbandono, si scambino esperienze evitando di chiudersi in un gretto ed inutile campanilismo.
Perciò il Presidente ringrazia gli Erboristi di Pietragalla che, con questo spirito hanno accettato l'invito ad essere qui, numerosi, questa sera e perché essi ci invogliano a riprendere il contatto con la natura e ad incantarci dinanzi ad un filo d'erba, ad un fiore, ad un albero.
Ha preso quindi la parola la sig.na Lucia CILLIS che ha presentato la pianta del BIANCOSPINO, ne ha descritto le caratteristiche, le proprietà curative e il modo di utilizzarne il frutto.
E' seguita l'esposizione della sig.ra Maria COLANGELO che ha parlato di un ortaggio molto importante e di largo consumo, ma del quale molti ignorano le importanti proprietà alimentari e curative, il CAVOLO. Dopo averne parlato la signora Colangelo ha fornito un esempio pratico per l'utilizzo di una foglia di cavolo per curare dolori articolari: l'ha riscaldata su un fornelletto elettrico ed ha mostrato come si applica sulla parte dolorante del corpo.
Ha preso poi la parola Antonio TANTOTERO che ha iniziato raccontando il mito greco che vuole la ninfa Dafne trasformata nella pianta di LAURO dal padre Peleo per salvarla dal dio Apollo di lei perdutamente invaghito. Nel Medioevo una corona di Lauro cingeva la fronte dei laureati e da qui la stessa parola "laurea" tuttora usata. Ha quindi descritto questa pianta interessante per gli usi alimentari e curativi che se ne possono fare.
Durante le relazioni dei tre suddetti Erboristi è spesso intervenuta la dott. ssa Masotti, arricchendole con molte spiegazioni sulle proprietà curative delle piante trattate e con consigli sul loro utilizzo pratico.
E' seguito un rinfresco preparato gratuitamente dalle nostre socie e offerto ai graditi ospiti ed ai soci presenti e durante il quale la dott.ssa Masotti e gli altri Erboristi hanno risposto alle domande fornendo ulteriori informazioni sugli argomenti trattati.
G.D.F.