sabato 9 novembre 2019

7 novembre 2019 Meeting a Genzano di Lucania

5° Incontro - 7/11/2019 - Partecipazione al Convegno che si è tenuto a Genzano sul tema " Mediterraneo: incontro e scontro tra Oriente e Occidente"
La nostra Associazione ha aderito all'invito rivolto alle Uni-Tre di Oppido e di Genzano e ad altre Associazioni del territorio dall'Arcidiocesi di Acerenza, per partecipare al Convegno organizzato in preparazione di un importante evento ecclesiale internazionale, che si terrà a Bari nel prossimo febbraio sul tema: " Mediterraneo, frontiera di pace".
Il convegno è stato introdotto da Don Gaetano Corbo, che ha ricordato l'importanza che riveste il dialogo tra i popoli che affacciano sul Mediterraneo, in questo particolare momento storico, attraversato da guerre, terrorismo e grandi migrazioni di popolazioni.
La relazione introduttiva è stata tenuta dal Prof. Pasquale Vertulli, Presidente dell'Unitre di Genzano, il quale ha parlato della civiltà occidentale, nata in Medio Oriente, soprattutto in Grecia, da dove si è diffusa prima a Roma e nel suo vasto Impero  e poi in tutto l'Occidente e nel Nuovo Mondo.
Ma anche altre antiche e importanti civiltà e culture sono sorte e si sono sviluppate tra le popolazioni dell'estremo Oriente, soprattutto in Cina, in India e in Indonesia e che ora tentano di imporsi sullo scenario mondiale. Oggi possiamo affermare che nessun popolo o nazione basti a se stesso e possa rimanere chiuso nei propri confini.
Ha preso quindi la parola Don Damiano Puccini, Sacerdote missionario in Libano, animatore di una Associazione di volontari denominata " Oui pour la vie" impegnata nel soccorso ai più poveri di ogni appartenenza religiosa.
Egli ha descritto la situazione del Libano, paese di 4.200.000 abitanti, che ospita 1.500.000 profughi dalla vicina Siria e da altre nazioni e dove sono presenti varie confessioni religiose. Purtroppo il Cristianesimo, prima molto diffuso e tutelato da una saggia Costituzione statale, che impone una divisione di poteri tra le componenti sociali, è ora in forte declino.
Più che i proclami e le affermazioni di principio, sono importanti le testimonianze con le opere concrete di bene offerte a tutti i bisognosi, anche ai nemici, come accade nell'operatività dei volontari di " Oui pour la vie".
Ha chiuso la serata un breve intervento dell'Arcivescovo Mons. Francesco Sirufo, che ha voluto ricordare che la civiltà occidentale, oltre che da Atene e Roma, si è formata sulla parola di Cristo, risuonata prima a Gerusalemme e poi in tutto il mondo occidentale.

Prima dell'inizio del convegno il nostro gruppo, giunto in anticipo come da programma, ha effettuato una visita al centro storico di Genzano e alla Fontana Cavallina, con la guida del nostro socio genzanese Prof. Vincenzo Guglielmucci, studioso e profondo conoscitore della storia del suo paese.
                                                                                                                     G.D.F.

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