4° Incontro - 7/11/2018 - donato mancuso
"Rievocazione storica di episodi della seconda guerra mondiale"
Introduzione: prof. vincenzo guglielmucci
Il relatore di questa sera è stato il
nostro decano, il socio più anziano, Donato Mancuso, di anni 94, che,
opportunamente guidato dal Prof. V. Guglielmucci, ha raccontato
Serata molto
interessante organizzata anche per commemorare i cento anni dalla fine della 1°
guerra mondiale e la vittoria dell'Esercito Italiano.
Il Prof.
Guglielmucci, che ha introdotto e condotto i lavori, ha iniziato con l'ascolto
del Bollettino della Vittoria letto dal Generale Armando Diaz, mentre
scorrevano sullo schermo alcune immagini dei soldati italiani in combattimento.
Altre immagini di
straordinario interesse storico proiettate sono state quelle dei ritratti dei
maggiori protagonisti delle battaglie combattute in Nord Africa nel 1942, i
generali Cavallero e Bastico (italiani), Rommel e Kasserling (tedeschi)
comandanti delle forze italo-tedesche e i generali Montgomery e Alexander,
comandanti delle truppe alleate. Documento storico importante, pure proiettato,
il Consiglio di Guerra tra i generali italiani e tedeschi prima della battaglia
di El Alamein.
Il Prof.
Guglielmucci, servendosi di una cartina da lui stesso predisposta, ha
illustrato lo scenario in cui avvennero gli epici scontri, primo fra tutti la
sanguinosa battaglia di El Alamein che vide contrapposti l'esercito
italo-tedesco composto da 100.000 uomini e 500 carri armati e l' esercito
anglo-americano con 250.000 uomini e 1.000 carri armati.
Il valore dei
militari italiani, sopratutto dei paracadutisti della Divisione Folgore, fu
eccezionale e riconosciuto anche dal nemico, ma nulla poté contro la forza numericamente
preponderante degli avversari.
Ha preso poi la
parola Donato Mancuso che ha raccontato alcuni episodi da lui vissuti in quella
sanguinosa guerra, iniziando dalla chiamata alle armi, l'avvio al fronte e la
sua destinazione in Africa dove fu impegnato nelle posizioni avanzate per
rifornire di carburanti i mezzi militari in azione e poi la ritirata nel
deserto dopo la sconfitta, la ferita riportata ed il suo rientro in Patria.
Si è soffermato
in particolare sulla missione segreta cui partecipò consistente in un probabile
contrabbando di carburante di cui beneficiarono le nostre truppe.
Durante la
manifestazione il Prof. Guglielmucci ha fatto dono a Donato Mancuso della
riproduzioni ingrandita e plastificata del foglio matricolare.
G.D.F.
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