domenica 27 ottobre 2019

1° Incontro - 09/10/2019 - Prof. Rocco BASILIO " Cavalleria Rusticana: dalla novella di Verga all'opera di Mascagni"

1° Incontro - 09/10/2019 - Prof. Rocco BASILIO


" Cavalleria Rusticana: dalla novella di Verga all'opera di Mascagni"

Il Prof. Rocco Basilio ha offerto ai numerosi soci presenti una bella serata di musica, presentando l'opera lirica di P. Mascagni "Cavalleria Rusticana", tratta da una novella di G.Verga.  Ne ha riassunto il testo e spiegato le scene principali dell'opera che venivano man mano proiettate sullo schermo.
Per una migliore comprensione, ha distribuito in sala fascicoli con le parti dell'opera scelte per la proiezione.
Egli ha riassunto così la sua relazione:
" Gli autori del libretto, Targioni-Tozzetti e Guido Menasci adeguano al canto il testo originale, dallo stesso titolo, di Giovanni Verga. Riducono il numero dei personaggi ed introducono "i cori" che hanno il compito di stemperare il clima agitato, che in alcune scene raggiunge l'apice, fino al punto in cui Santuzza augura allo spergiuro Turiddu la "mala Pasqua"
I personaggi sono in tutto cinque: Santuzza, Turiddu, Lucia (madre di Turiddu), Alfio e Lola (marito e moglie).
Passione, gelosia, onore ed interessi sono i sentimenti presenti, in misura diversa, in tutti i personaggi e che fanno precipitare gli avvenimenti fino al delitto d'onore finale.
Nella società siciliana l'onore andava lavato con il sangue, per vendicare l'adulterio e ristabilire l'ordine familiare e sociale.
Osservando i comportamenti dei personaggi tutti tradiscono, eccetto Lucia, che assiste incredula e costernata al precipitare degli eventi.
 In dettaglio: Lola  tradisce il marito Alfio, intrattenendo rapporti adulteri con Turiddu, il quale, a sua volta, seduce e tradisce Santuzza. Quest'ultima tradisce Turiddu, rivelando ad Alfio la tresca tra Lola e Turiddu.
Santuzza rivela ad Alfio il tradimento di sua moglie, con la speranza che a pagarne le spese fosse Lola. Invece le cose andranno diversamente, perchè, secondo le leggi del delitto d'onore, la punizione doveva ricadere su chi aveva causato il tradimento.
Il genio musicale di Mascagni ha sottolineato con estrema bravura l'evolversi degli avvenimenti creando un clima armonioso che coinvolge ed incanta lo spettatore"
                                                                                                                   G.D.F.

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