11° Incontro - 14/12/2016 - Dott.ssa Daniela RUSSO - Erbe spontanee della
Basilicata
La serata è stata introdotta dalla seguente presentazione del Presidente:
“Ho il piacere di presentare la dott.ssa Daniela Russo, assistente e
collaboratrice di Luigi Milella, Professore di Farmacologia e Botanica presso
l'Università della Basilicata e che ha all'attivo diverse pubblicazioni di
carattere scientifico, molte delle quali in collaborazione con importanti
Istituti di ricerca a livello internazionale.
Questa sera ci parlerà delle erbe spontanee della Basilicata.
C’è un rinnovato interesse, non solo in Italia, per le piante selvatiche
commestibili e medicinali, causato dalla necessità di preservare la
biodiversità della flora spontanea, di valorizzarla e di studiarne i benefici
che si possono trarre da questo immenso patrimonio che la natura mette a
disposizione dell’uomo.
Abbiamo preparato qui una piccola mostra di 40 piante che crescono nel
nostro territorio in questa stagione, senza alcuna pretesa di intento
scientifico, ma con il solo scopo di rintracciare quelle specie che i nostri
antenati, in tempi di miseria, raccoglievano per nutrirsi e curarsi.
La raccolta e l'esposizione è stata curata dai soci Melina Di Caro, Anna
Cervellino, Maria Donata Viola e Leonardo Mancusi. Di molte è stato indicato il
nome dialettale, poi quello in italiano e in latino. Di alcune non si è
riusciti ad una esatta individuazione. Ci siamo proposti di continuare questo
studio che si dovrebbe concludere con la redazione di schede su cui riportare,
per ogni singola pianta, oltre la descrizione e l’immagine fotografica, il modo
di utilizzo nel passato e la possibilità, direi l'opportunità, di riprenderne
l’uso, arricchite di detti popolari e curiosità varie. Ribadisco ancora che il
nostro interesse per questa ricerca è esclusivamente di carattere storico:
si è indagato sul dialetto, sui canti popolari e su altri aspetti della
nostra piccola storia; ci è sembrato opportuno, con la nostra modesta
iniziativa di fornire agli storici locali lo stimolo ad applicarsi ad un altro
campo d’indagine altrettanto importante.
Vedo qui tra noi la dott.ssa Angela Calocero di Cancellara che saluto e
ringrazio di essere presente e che l’anno scorso ci ha tenuto una bella
conferenza su ”Antropologia dell’alimentazione: senso e sensi del gusto”.
Saluto anche il Dott. Canio Lancellotti che pure ci ha parlato di problemi
ambientali: “La salvaguardia dei Boschi”.
Siamo informati che il giovane Michele Stefanile, studente di Chimica
presso l'UNIBAS si appresta a condurre un campo sperimentale per la
coltivazione delle piante officinali in collaborazione con l’ALSIA, che noi ci
proponiamo di seguire”.
La Dott.ssa Russo ha iniziato quindi la sua relazione confermando che a
livello scientifico vi è grande interesse per lo studio delle erbe officinali,
alcune particolarmente ricche di componenti utili all’uomo. Ha ricordato che
lei stessa è impegnata in ricerche di laboratorio presso l’Università in questo
ambito di studio. Ha poi mostrato un file con le immagini e la descrizione
delle seguenti specie: Ortica, Gramigna, Melissa, Malva, Cicuta, Cicoria,
Coriandolo, Finocchio, Ginepro, Agrifoglio, Anice, Bardana, Borragine, Calendula,
Camomilla, Cardo mariano, Iperico, Alloro, Rafano, Salvia, Sambuco, Lavanda,
Menta, descrivendo di ciascuna le zone di diffusione in Basilicata, le
caratteristiche agronomiche, i componenti chimici, l'utilizzo che se ne fa. Ha
risposto esaurientemente alle osservazioni e alle domande dell’attento
uditorio, ha lodato l’iniziativa della raccolta delle erbe esposte, ha
incoraggiato a continuare le ricerche fino alla realizzazione di un vero e
proprio erbario.
La serata si è conclusa con i festeggiamenti per il socio Donato Mancuso
che ha compiuto 95 anni ed ha voluto offrire ai soci un piccolo rinfresco.
G.D.F.
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