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INCONTRO –18/11/2015 – Prof. FRANCO SCARFIELLO
“Le migrazioni nella storia”
Il relatore, prof. Franco Scarfiello, ha trattato
il tema delle migrazioni come introduzione e premessa ad una serie di incontri
su momenti specifici della storia durante i quali popolazioni intere o gruppi
di persone si sono spostati da un punto all’altro della terra, spinti da
carestie o guerre alla ricerca di un posto dove vivere meglio.
Vi sono anche altre motivazioni all’origine delle
migrazioni: i Fenici, provenienti dal vicino Medio Oriente, che avevano
raggiunto un alto livello di civiltà e di benessere, esperti nelle costruzioni
navali e nei traffici via mare, si espansero in molti paesi del vicino
Mediterraneo, soprattutto nell’Italia meridionale, per propria vocazione ai
commerci e per la necessità di uscire da un territorio angusto. Gli stessi
Greci, al culmine della loro civiltà, si spinsero in Sicilia e in tante zone
dell’Italia meridionale, portando con essi i tesori delle conoscenze e della
cultura.
Per fermarci alla storia d’Italia, altre
popolazioni provenienti da sud, come gli Arabi, o dal nord con le molte
invasioni “barbariche” dell’Alto Medio Evo, si sono mescolate agli autoctoni
residenti e, pur dopo gli iniziali inevitabili sconvolgimenti, hanno apportato
benefici in molti ambienti della vita sociale.
Come dimenticare, poi, le vere e proprie ondate di
popolo che dall’Italia, in particolare dal sud, e da tutta l’Europa tra fine
800 e inizio 900 si insediarono nell’America del centro e del sud ed anche in
Australia, terre allora scarsamente popolate, per fondarvi nuove comunità e
nuove civiltà in cui si fondevano le ricchezze di esperienze, saperi e culture
delle regioni di provenienza. Il prof. Scarfiello si è soffermato, poi, sulla
storia dei “Puritani Inglesi” che, perseguitati in patria a causa del loro
rigorismo religioso, si imbarcarono per il Nord America e vi fondarono colonie
che sono state alla base della cultura statunitense, basata sulla tolleranza e
la democrazia.
Alla fine dell’interessante ed applaudita relazione
del Prof. Scarfiello si è aperto il dibattito durante il quale si è discusso
sulle ondate migratorie che attualmente giungono in Europa dal Medio Oriente e
che apportano problematiche di non facile soluzione.
Il prof. Scarfiello ha voluto concludere citando il
“concept album” di Gianmaria Testa, “Da
questa parte del mare”, dedicato alle moderne migrazioni, nel quale il poeta e
cantautore piemontese racconta come un bel giorno i mari decisero di non
mescolare più le loro acque, per cui costruirono tanti muri che li dividevano
tra loro. Col passare del tempo, a causa dell’evaporazione, questi mari si
disseccarono cedendo il posto, prima occupato dalle acque, all’aridità delle distese
di sale e sabbia. Proprio come accadrebbe all’animo umano, se tutti alzassimo
barricate di qualsiasi natura.
La serata si è conclusa con apprezzamenti ed
applausi.
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